Valutazioni Oro Da Casa, Conviene!

valutazini oroL’oro e Internet. Anche se apparentemente potrebbero sembrare due soggetti molto lontani l’uno dall’altro, in realtà possono rivelarsi dei perfetti alleati per tutti coloro che decidono di rivolgersi a un negozio di compro oro per vendere gioielli o altri oggetti contenenti il prezioso metallo.
Sempre di più, infatti, negli ultimi tempi, sono le persone che si rivolgono ai punti vendita specializzati per avere una valutazione di monete, orologi, rottami, vecchi ricordi, gioielli di ogni tipo… Insomma, tutto quello che può contenere una quantità di oro e che si può facilmente trovare nelle case.

Non a caso i compro oro sono esponenzialmente cresciuti di numero, rendendo sì più facile trovare un punto vendita cui rivolgersi ma anche disorientando un attimo i meno esperti. Alla confusione non hanno certo contribuito alcuni episodi di cronaca che hanno fatto a volte passare il messaggio che, dietro queste realtà ci possano essere giri poco chiari. Il tempo, in realtà, ha aiutato a liberare il campo da equivoci, ma, a scanso di qualsiasi problema, c’è un comodissimo strumento che, proprio grazie a internet, permette di avere una valutazione aggiornata e garantita. Si tratta del sistema di valutazione e del blocco del prezzo online, reperibile sui siti web di alcuni dei principali brand di compro oro online presenti sul mercato.

Bisogna tenere conto che fare una valutazione di un oggetto in oro non è un’operazione semplice perché, a meno di non avere dei lingotti o alcune rare monete d’oro, tutti gli altri oggetti sono composti da una percentuale di oro variabile unita ad altre leghe. L’oro, infatti, è un materiale molto malleabile che, per essere lavorato e reso più stabile, ha bisogno di legarsi ad altri elementi. La valutazione, quindi, dipende proprio da questo fattore. Attenzione, quindi, non bisogna fare riferimento al valore dell’oro quotato in borsa, perché questo si riferisce all’oro puro a 24 carati. I gioielli, per fare un esempio, sono generalmente a 18 carati, il che significa che, fatte 1000 le parti di cui è composto, 750 di esse sono in oro.
Nei sistemi di blocco del prezzo e di valutazione sul web, si possono selezionare i carati dell’oggetto che si intende vendere, inserire il peso in grammi e ottenere un immediato riscontro del suo valore.
A questo punto, se la quotazione è di proprio gradimento, si può procedere a bloccare il prezzo visualizzato. Questo è uno strumento estremamente comodo, perché garantisce all’utente la possibilità di “congelare” la valutazione ottenuta per un arco di tempo che varia dalle 24 alle 48 ore. Se, entro questo limite, ci si reca fisicamente presso un punto vendita dello stesso brand sul cui sito si è effettuata la valutazione, si ha la certezza di vedersi riconosciuta quella esatta quotazione, al di là di variazioni di qualsiasi tipo che potrebbero essersi verificate nel frattempo.
Questo sistema garantisce all’utente la migliore valutazione possibile, in quanto, non comportando nessun tipo di obbligo, se in un secondo momento si decidesse di effettuare una nuova valutazione o si ritenesse non del tutto soddisfacente il prezzo bloccato, senza alcun problema si può lasciar passare il lasso di tempo di 24 – 48 ore e rivalutare nuovamente il proprio prodotto. Inoltre, è non è poco, si possono effettuare tutte queste operazioni comodamente seduti a casa propria, recandosi in un punto vendita solo quando si sarà sicuri di avere un guadagno soddisfacente.

Per completare la vendita, quindi, si deve unicamente stare attenti solo ad alcune semplici regole che è bene conoscere per essere sicuri di fare tutto a norma di legge.
Innanzitutto, quando ci si reca in un negozio di compro oro, il cliente deve essere identificato attraverso un documento d’identità. Una volta in negozio, si tenga anche conto che il gioiello, o l’oggetto che sia, verrà nuovamente pesato per verificare la correttezza dei dati inseriti on line. L’operazione deve essere effettuata alla presenza del cliente, così da garantire la massima trasparenza possibile.
Per quanto riguarda il pagamento, invece, secondo le norme antiriciclaggio, al di sopra dei mille euro non è possibile ricevere un pagamento in contanti. Se si supera tale cifra, il pagamento può essere effettuato tramite assegno bancario non trasferibile o bonifico eseguito in modalità home banking.