Oro e diamanti sono investimenti a lungo termine?

creare_lingotti_oroL’oro e i diamanti sono i tradizionali beni rifugio e, sopratutto nei periodi di crisi economica, sono considerati i migliori beni di deposito in cui investire il proprio patrimonio. Infatti sono beni che si caratterizzano per il fatto di essere estremamente stabili nel lungo periodo, quindi gli investimenti realizzati non sono volatili come accade invece con le azioni borsistiche e le obbligazioni. Anche se nel breve periodo le valutazioni possono fluttuare in maniera notevole, negli anni il loro valore non subisce perdite; al contrario, acquistano pregio.
Il valore dell’oro viene determinato dalla Borsa di Londra due volte al giorno (alle 10:30 e alle 15) e successivamente adottato da tutti i mercati finanziari internazionali che trattano questo metallo. Bisogna tenere a mente che l’oro da investimento è sempre 24 carati, cioè puro; infatti il metallo impiegato comunemente in oreficeria e gioielleria è una lega perché il materiale aureo risulta troppo duttile per essere utilizzato allo stato puro senza subire danni. Di conseguenza nell’uso quotidiano l’oro è usato abbinato ai metalli leganti, mentre nel settore finanziario si utilizza puro perché deve avere il maggior valore possibile. Per questo motivo sono presenti 999 parti di oro su 1000. Le quotazioni dell’oro dipendono anche dal rapporto tra domanda e offerta e dalle stesse aspettative degli investitori: infatti se la produzione del metallo viene incrementata, si può arrivare alla saturazione del mercato e al tracollo del prezzo. Al tempo stesso bisogna valutare l’andamento generale dell’economia, delle Borse e delle valute più importanti, soprattutto del dollaro, legato in maniera inversamente proporzionale al valore del metallo aureo: di conseguenza l’apprezzamento della moneta statunitense porta alla svalutazione dell’oro e viceversa. Inoltre gli investitori si rivolgono all’oro quando i mercati sono caratterizzati da una diffusa incertezza e dal ribasso delle azioni. In questo caso, infatti, l’oro acquista valore, pregio e stabilità.
L’oro 24 carati viene commercializzato sotto forma di lingotti che devono recare impressa sulla superficie il titolo, cioè la quantità di metallo aureo contenuta. In particolare in Italia sono molto apprezzate le monete preziose assimilate all’oro da investimento perché molto più facilmente commerciabili e conservabili. L’elenco delle monete che rientrano in questa categoria viene stilato ogni anno dslla Commissione Europea e tutti gli esemplari hanno un contenuto di oro minimo del 90%. Il valore delle monete dipende dal rapporto tra domanda e offerta: per questo la sterlina d’oro e l’aquila statunitense sono maggiormente apprezzate dagli investitori. Tuttavia tutte le transazioni (acquisti e vendite) che riguardano i lingotti d’oro e le monete da investimento sono sempre esenti dal pagamento dell’IVA.
diamanti da investimentoPer quanto riguarda i diamanti, invece, sono beni che consentono investimenti molto prudenti e blindati: sono gemme di grande pregio il cui valore in genere cresce poco negli anni ma permette di mettere al sicuro il proprio patrimonio dalle oscillazioni borsistiche e finanziarie. Al tempo stesso bisogna tenere a mente che i diamanti sono valutati in modo notevole anche nel settore della gioielleria: sono usati comunemente per ornare anelli di fidanzamento e monili. La valutazione dei diamanti dipende dal colore, dal taglio, dalla purezza e dai carati delle pietre: infatti sono di maggior pregio le gemme prive di inclusioni e che sono trasparenti oppure che hanno un colore raro e particolare, ad esempio blu, rosa o verde. La maggior parte delle pietre è nelle varie sfumature del marrone e del giallo, quindi la rarità degli esemplari incide sul rapporto domanda/offerta e sul prezzo. Inoltre più è grande il diamante e più sono i carati contenuti; anche in questo caso si ha a che fare con la rarità delle pietre. Infine c’è un elemento umano da considerare e cioè come si decide di tagliare la pietra: la scelta dipende dalle caratteristiche proprie della singola gemma e viene fatta dallo stesso tagliatore. Il taglio più diffuso e apprezzato è quello brillante perché è quello che esalta maggiormente la luce, la bellezza e il colore del diamante.