Come si stabilisce se un gioiello è prezioso?

oro diamantiIn tempo di crisi sono molte le persone che per tamponare un ammanco o avere denaro contante immediato decidono di vendere i propri gioielli in giacenza nel cassetto e che magari non hanno mai indossato. Che precauzioni prendere prima di intraprendere la vendita per avere i massimi vantaggi?

Sicuramente per prima cosa sarebbe utile capire da soli quanto potrebbe valere il gioiello che si ha intenzione di vendere. Nel caso si possedesse una collana d’oro la valutazione non dovrebbe essere difficoltosa. Quando il monile è stato forgiato solo in oro la sua stima appare semplice perché il prezzo è basato unicamente sul peso dell’oggetto, rapportato alla quotazione del metallo giallo in quel determinato momento. Sarà sufficiente procurarsi un bilancino di precisione e pesare la merce. Una volta segnato il peso in grammi verificare il prezzo dell’oro nel mercato finanziario e compiere l’operazione. Assicurarsi sempre che il metallo sia puro con pochi semplici passaggi: osservare con una lente d’ingrandimento la collana e provare ad individuare dov’è collocata la punzonatura che spesso è segnata in millesimi o in carati. Osservare bene che non ci siano differenze di colore altrimenti si potrebbe trattare di un oggetto solo placcato. E’ sconsigliato procedere con la classica prova del morso, è vero che se l’oggetto è in oro non dovrebbe rimanere il segno dei denti ma il metallo può comunque intaccare lo smalto della dentatura. Con una semplice calamita si può controllare che il monile non sia in ferro dorato, allo stesso tempo ricordiamo che la calamita attrae solo il ferro, l’oggetto potrebbe essere però di altri metalli. E’ sicuramente più indicato recarsi presso diversi compro oro autorizzati e vendere i gioielli al miglior offerente.

Nel caso si dovesse trattare di una collana antica e con una pregiata lavorazione è possibile anche contattare qualche gioielliere per trattare, non solo sul suo peso, ma anche sulla sua forgiatura e lavorazione.

Per cedere un anello di diamanti, conoscere la stima da soli può apparire un po’ più complicato. Spesso il prezzo di un anello di diamanti può variare tra modello e modello. Due sono le caratteristiche principali da osservare: il materiale con il quale è stato creato l’anello e le proprietà dei diamanti annessi. Quello che contraddistingue e classifica un diamante è il suo peso, la caratura, il taglio, la purezza ed infine il colore. In questo caso sarebbe opportuno rivolgersi al proprio gioielliere di fiducia oppure a dei veri professionisti del settore come i gemmologi con certificazione ed autorizzazioni legali per farsi fare una o più stime ma tutto questo ovviamente ha un costo. Esistono piccoli trucchi per capire la purezza e l’originalità di un diamante attuabili anche entro le mura domestiche. Il più semplice dei controlli è quello di alitare sulla pietra per pochi attimi, se dovesse rimanere appannata per alcuni secondi molto probabilmente la sua autenticità non dovrebbe essere vera perché i diamanti disperdono il calore immediatamente rimanendo sempre trasparenti e senza condensa. Anche la montatura è un ottimo deterrente per capire se si tratta di un falso, i veri diamanti sono montati sempre su metalli pregiati e preziosi, nel caso non dovesse essere così sarebbe meglio porsi qualche dubbio. I riflessi che produce un diamante puro avvolgono tutte le sfumature del grigio, se si notano strane iridescenze di altri colori non si sta osservando una vera pietra preziosa. La certificazione dell’autenticità di un anello con diamanti può essere fatta solo da un professionista del settore, questo foglio però garantisce condizioni di vendita più chiare ed affidabili al fine di ottenere un buon prezzo presso un compro gioielli usati.

Il valore di una spilla di platino può essere conosciuto con facilità. Anche questo metallo ha una sua quotazione in borsa che molto spesso è raddoppiata rispetto a quella dell’oro. Il platino è un metallo raro e prezioso, i giacimenti dove poterlo trovare sono minori rispetto a quelli per l’oro, di conseguenza il suo valore è estremamente più alto. Solitamente il platino viene utilizzato puro al 95%. Per appurare se ci si sta trovando di fronte ad un spilla in vero platino bisogna trovare, con una lente d’ingrandimento, la punzonatura con la dicitura PLAT o PT che ne attesti la veridicità. Il platino è un metallo estremamente resistente quindi non dovrebbe presentare segni o graffi, inoltre a parità di volume ha un peso maggiore rispetto ad uno stesso oggetto in argento, quindi è sempre consigliabile procedere con una precisa pesatura del monile.